lunedì 19 marzo 2012

Consigli se soffri di esofagite da reflusso e digestione lenta

Mangia piano! Non devi fare i 100 metri!
Mastica quello che mangi! Il pollo non scappa dal piatto!
Dicevano i medici della Scuola Salernitana "Prima digestio fit in ore" cioè "La prima digestione avviene in bocca", perciò mangia lentamente e mastica quello che mangi.
I pasti abbondanti non fanno per te.
Qualsiasi cibo mangi dal più dietetico al più grasso, se ne mangi una grande quantità ti appancierai sicuramente!
È più vantaggioso fare piccoli pasti spesso invece di fare un unico grande pasto!
Già ti vedo tornare a casa la sera dopo una giornata di duro lavoro e dopo un salutino ai tuoi figli e a tua moglie subito ad aprire la dispensa e il frigo e a spazzolare ogni possibile intruglio che trovi. Il nostro cervello ci spinge a cercare il cibo sia per nutrirci, sia come gratificazione dopo le battaglie della giornata. Arrivare non troppo affamato davanti al frigo è una tecnica che dovresti studiare (per es. con un frutto a metà pomeriggio).
Agli abitudinari del pasto completo di mezzodì raccomando di ridurre il pasto solo a un primo o un secondo piatto e una verdura. Dopo il pasto della sera, invece,non bisogna andare subito a dormire.
Iniziare il pasto con una verdura cruda appena condita e poco limone.  Meglio se si inizia con un bel finocchio, una bella costa di sedano o una bella lattuga mangiati senza condimenti e senza sale o tutti e tre gli alimenti assieme per rompere la fame,  per stritolare tra i denti il capoufficio  e per stimolare il movimento dello stomaco. È permessa una piccola(!)  quantità di aceto balsamico.
Evitare vestiti troppo stretti, camicie attillate e cinture strette al primo bottone.
Il sovrappeso è una causa dell'accumulo del grasso in addome con aumento della pressione esercitata sull'esofago. È facile calcolare il sovrappeso. Basta determinare il BMI con una semplice formuletta: dividere il peso per l'altezza in metri moltiplicata per se stessa. Piccolo esempio: un uomo alto 1,74 mt che pesa 84 kg ha un BMI=28,7 che si ottiene  con la formula  84/(1,74*1,74).
Per essere normopeso e non avere accumulo di grasso in addome devi avere un BMI inferiore a 26 e la tua circonferenza della vita deve essere inferiore a 95 cm se sei maschio e inferiore a 81 cm se sei femmina.
Evita di coricarti subito dopo aver mangiato. Niente pennichella pomeridiana, meglio una piccola passeggiata.
Il fumo di sigaretta favorisce l'instaurarsi della esofagite da reflusso perché aumenta l'acidità dello stomaco. Più secrezione dello stomaco significa più reflusso acido e questo a sua volta accentua il bruciore che dalla "bocca dello stomaco" sale verso il torace.  È necessario smettere di fumare!
Anche gli alcolici stimolano un’eccessiva acidità dello stomaco peggiorando l'esofagite. Sono permesse piccole quantità di vino o birra. Sono vietati i superalcolici.
Sono vietate le bevande gasate, la Coca-cola, la Fanta,tutte le aranciate industriali, le acque minerali frizzanti e le acque toniche.
Caffè e thè sono da bere con molta moderazione.
Sono da escludere dalla dieta cibi fritti, soffritti e grassi.
Sono vietati gli insaccati troppo grassi ma permessi insaccati magri come prosciutto, bresaola, speck, purché privati dei grassi visibili.
La frutta bisogna mangiarla matura percheè meno acida.
Se vuoi bere una spremuta d'arancia fatta in casamettici dentro una punta di cucchiaino di bicarbonato di sodio (solo se non sei iperteso).
Se ti piace lo yoghurt, devi accompagnarlo con una banana o dei cereali che tamponano l'acidità.
Conclusioni:
  1.     Niente pasti abbondanti

  2.     Mangiare lentamente

  3.     Iniziare il pasto con un’insalata poco condita

  4.     Abolire le bevande gasate (Coca-cola e simili, aranciate industriali, acque minerali frizzanti)

  5.     Ridurre a una massimo a due le assunzioni, nella giornata, di caffè o di the

  6.     Ridurre la frutta acida come agrumi, fragole e pesche. Preferire la frutta meno acida come banane e pere. Incrementare le verdure.

  7.     Ridurre le quantità di sugo di pomodoro.

  8.     Abolire i cibi grassi, assumere quantità moderate di salumi e formaggi

  9.     Assumere vino o birra in maniera molto moderata

  10.     Assumere cibi cucinati in maniera semplice e senza friggere gli alimenti.

  11.     Non assumere cibi troppo caldi o troppo freddi

  12.     Pochi aromi in cucina: ridurre drasticamente menta, basilico, aglio, origano, cipolla, abolire il peperoncino e il pepe nero

  13.     Ridurre il sovrappeso

  14.     Cessare l'abitudine al fumo di sigaretta

1 commento:

orni.amen ha detto...

Grazie x i preziosi consigli, peraltro scritti in maniera così "leggera" da far sembrare tutto molto facile...Comunque, il signore che torna a casa e, dopo i salutini, passa dal frigo alla dispensa e' proprio mio marito!!!